Non solo tante parole dette e scritte, perché il biliardo è anche arte e...
Sara, Emma ed Eleonora sono amiche fin dai tempi del liceo, quando la...
Luca è un ingegnere con un ottimo lavoro, una bellissima fidanzata,...
La nostra Botricello vista dall’alto e lambita dallo Jonio è una...
L’amore non è una formula. È un viaggio imprevedibile come quello di...
Vivien non è una bambina come le altre. La sua famiglia non è come le...
In una cittadina del Nord Italia, il trentatreenne Marco Normali sta...
La felicità ha bisogno di stabilità oppure la stessa rottura di ogni...
Non si può bleffare se sei immobilizzato in un letto, non hai voce e...
Scoprirai la scienza che sta dentro il cibo, userai gli alimenti in...
La trama di questo saggio si articola come un viaggio attraverso la...
Poesie le cui parole sono grida silenziose verso il mondo e racconti su...
“Cronaca in tempo reale del mondo in costruzione” è la storia di un...
Le fosse comuni sono terra. Uno pensa a tumuli discontinui sul terreno....
Due racconti intriganti le cui trame catturano il lettore, trascinandolo...
Tutto è suono e tutto è ascolto. Dal silenzio nasce la meraviglia come...
Cosa hanno in comune un cetriolo e una blatta? È tutto predestinato o...
Il professor Tal dei Tali, docente di liceo, è un uomo mite e d’animo...
La storia, vera, narra dell’intenso rapporto fraterno di amore e...
Informazioni
Maria Cristina Bonati vive e insegna violino a Parma dove si è laureata in Storia e Critica delle Arti e dello Spettacolo e in Filosofia. Svolge attività concertistica in differenti formazioni cameristiche che propongono repertori variegati, dalla musica classica alla operistica fino a quella leggera e popolare. Iscritta all’Ordine dei Giornalisti dal 2004, coltiva la passione per la scrittura collaborando con diverse riviste a distribuzione nazionale. I suoi numerosi articoli e contributi si cimentano in ambiti culturali, architettonici e dello spettacolo. I suoi scritti approfondiscono e legano tra loro gli ambiti delle sue passioni e dei suoi studi: dall’arte al cinema, dalla musica alla filosofia. La sua tesi in Teorie del cinema Jacques Tati o l’Uomo Immaginario è conservata presso gli archivi Les Film de Mon Oncle.
Maria Cristina Bonati vive e insegna violino a Parma dove si è laureata in Storia e Critica delle Arti e dello Spettacolo e in Filosofia. Svolge attività concertistica in differenti formazioni cameristiche che propongono repertori variegati, dalla musica classica alla operistica fino a quella leggera e popolare. Iscritta all’Ordine dei Giornalisti dal 2004, coltiva la passione per la scrittura collaborando con diverse riviste a distribuzione nazionale. I suoi numerosi articoli e contributi si cimentano in ambiti culturali, architettonici e dello spettacolo. I suoi scritti approfondiscono e legano tra loro gli ambiti delle sue passioni e dei suoi studi: dall’arte al cinema, dalla musica alla filosofia. La sua tesi in Teorie del cinema Jacques Tati o l’Uomo Immaginario è conservata presso gli archivi Les Film de Mon Oncle.
Tutto è suono e tutto è ascolto. Dal silenzio nasce la meraviglia come dal buio la luce. L’ascolto rimanda a un tema antico e indispensabile come la trasmissione degli affetti, dei segreti e dei racconti. Richiede un battito lento e regolare che porta a comprendere le origini.