La storia, alla base della quale vi è un enigma che solo alla fine verrà...
Venti racconti del mondo infantile di famosi personaggi, artisti, poeti,...
I personaggi di “L’orecchio del gatto” si muovono su un sottile crinale...
Quando il vento inizia a soffiare e il mare a sussurrare è impossibile...
Vi avverto subito. Se siete tra quelli che amano le storie con il lieto...
Informazioni
“Il poeta è un empatico per natura. Sente per tutti. E parla per tutti. È la voce di chi non trova le parole. Ascolta anche la natura. E sente e parla anche per essa. Oh, non è davvero (semplice) esser poeta! E sensibilità cos’altro vuol dire se non sofferenza?”
Nasciamo da un disegno divino, oltre le stelle da un unico Dio, abbiamo la fortuna di conoscerci anche se per poco, raccontarci e poi tornare.
L’amicizia è un piccolo dono, una stella luminosa che brilla in cielo. La poesia è spalmata addosso le mura di una vecchia casa e la dipinge a modo suo.
Sono solo io, solo noi siamo. Io, me e me stessa. Me stessa fa confusione. C’è confusione nei miei pensieri, nei miei pensieri come nel mio animo, l’animo che non ho. Non ho un animo perché non lo sento, però sento che fa male. Fa male il non sentire. Il non sentire mi confonde. Mi confonde il non sentire e il pensare. Penso col cuore e sento col...
Versi come bagliori, che la luna disegna sul mare, la notte è un giardino stellato ed io mi perdo, nel viaggio della memoria, mentre riccioli di mare bagnano le mie parole. (dalla poesia “Bagliori”) IN COPERTINA © MIHALEC | DEPOSITHOS.COM
Cuor di meringa Di notte splende il sole Cuor di meringa Lenisci ogni dolore
Frammenti di vetro Sono il bersaglio di un lampo di sole Un’onda crudele, un sogno travolge E una luna beffarda Mi tortura e mi annienta Freccia di ghiaccio quel mare negli occhi
Tu che vai sempre di fretta, fermati un momento, regalati una pausa, riscopri nella POESIA l’emozione, il sentimento, la semplicità delle piccole cose... avrai l’occasione per rilassarti, pensare, riflettere, amare, sognare... “Rimani in silenzio e ascolta, ascolta il vento tra le foglie, porta con sé il respiro della Terra, porta con sé un messaggio...
Anche a leggerla distrattamente, la poesia di Fiata “punge”. Contiene una carica di vita, una scossa. Non ci coinvolge lo studium (il contenuto), ma il punctum della poesia, ossia quella fatalità che ci ferisce, ci ghermisce, ci solletica.
Sullo sfondo di una natura super partes, necessaria a tracciare la strada verso una speranza antica ed attuale come quella dello spirito, si alternano versi d’amore e rabbiose domande di chi libertà va cercando.
Questa raccolta rappresenta il mio percorso di vita. Ho raccolto poesie scritte in gioventù e altre più mature e ognuna di loro è un tassello di vita, una delle piccole e grandi emozioni che hanno attraversato e attraversano la mia anima.
Poesie le cui parole sono grida silenziose verso il mondo e racconti su una realtà a volte vera e altre volte molto fantasiosa.