Nuovo prodotto
Le antiche mura del Castello di Bracciano, austera fortezza e raffinata dimora rinascimentale, racchiudono una storia millenaria, in cui si riflettono le vicende dei signori e delle nobildonne di casa Orsini intrecciate con le vite di pontefici, teste coronate e potenti famiglie del tempo.
Attenzione: Ultimi articoli in magazzino!
Disponibile dal:
Autore Cecchini Tiziana - Chinappi Eleonora - D'Anna Cinzia | |
Guida al castello di Bracciano e dintorni
Le antiche mura del Castello di Bracciano, austera fortezza e raffinata dimora rinascimentale, racchiudono una storia millenaria, in cui si riflettono le vicende dei signori e delle nobildonne di casa Orsini intrecciate con le vite di pontefici, teste coronate e potenti famiglie del tempo.
Destinatario :
* Campi richiesti
o Annulla
Titolo | Guida al castello di Bracciano e dintorni |
Autore | Cecchini Tiziana - Chinappi Eleonora - D'Anna Cinzia |
ISBN | 978-88-6827-121-3 |
Pagine | 126 |
Anno | 2015 |
Edizione | Prima |
Genere | Guida turistica |
Collana | 1492 |
NIC | 2 |
Formato | 150x210 |
Copertina | Morbida plastificata |
Peso | 350 gr |
Illustrazioni | Si |
Le antiche mura del Castello di Bracciano, austera fortezza e raffinata dimora rinascimentale, racchiudono una storia millenaria, in cui si riflettono le vicende dei signori e delle nobildonne di casa Orsini intrecciate con le vite di pontefici, teste coronate e potenti famiglie del tempo. Le imprese militari e la vita cortese negli anni di Gentil Virginio, valoroso condottiero e colto committente, rivivono nel Castello attraverso l’opera di Antoniazzo Romano, pittore al suo servizio nel 1491. Sullo sfondo dell’atmosfera del Cinquecento, rievocata dai preziosi affreschi degli Zuccari, risuona ancora, tra mito e realtà, il suggestivo racconto dello sfortunato amore tra il duca Paolo Giordano I e l’amata consorte Isabella de’ Medici. Con il XVII secolo, segnato dalla visita di Cristina di Svezia all’aristocratico mecenate Paolo Giordano II, si chiude la storia della Gens Orsina di Bracciano con la vendita del Castello agli Odescalchi. Sul finire dell’Ottocento, guidato dalla passione antiquaria di Baldassarre III, il Castello si apre a nuova vita, trasformato in un Museo ricco di arredi d’epoca e prestigiose collezioni, come quella di armi antiche. Ancora oggi, grazie alla gestione della proprietaria Maria della Pace Odescalchi, il Castello continua a vivere nel presente. La Guida, incontrando le esigenze del grande pubblico e degli specialisti, accompagna il visitatore in questo affascinante viaggio nei secoli, che si snoda tra storia, arte e collezionismo, alla scoperta dei segreti del Castello e del suo territorio.